Franca Colozzo - 15/02/2018 08:00:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie Arcangelo per il tuo commento per una poesia scritta in un momento di inquietanti interrogativi, del tipo: "Siamo soli nell’universo?". Difficile dare una risposta a questa domanda che, se pur scontata in base alla teoria della probabilità (esistono tantissimi pianeti come la Terra sparsi nell’Universo, per cui è attendibile l’esistenza di condizioni similari di vita), resta pur sempre da dimostrare.
Dal mio punto di vista, penso che siamo un’inseminazione in vitro tra Homo Herectus ed alieno in base ad una serie di letture, studi e difficoltà a comprendere, attraverso la teoria darwiniana, il lasso di tempo, troppo breve, intercorso nel salto evolutivo tra Homo Herectus e Homo Sapiens Sapiens. Poi basta leggere gli antichi testi biblici in cui si parla di strani oggetti volanti, avvistati tuttora da astronauti, militari e gente comune, ecc., per ipotizzare l’esistenza di alieni, forse già tra noi.
Non saprei dirti se queste mie fantasie siano da relegare nel mondo dell’immaginazione o siano state nascoste alle masse per non destare parossismi collettivi.
I popoli, manipolati da sempre in ambito politico e religioso, sono la massa di manovra di alcune menti che dominano il mondo. Non so, comunque, se gli alieni siano migliori o peggiori di noi. Certo è che la storia ci insegna a diffidare del genere umano e, pertanto, non possiamo escludere che possano essere peggiori in quanto nostri probabili progenitori in un remoto passato. Forse un giorno verrà squarciato il velo su questo mistero...
Ti auguro una buona giornata.

 Arcangelo Galante - 14/02/2018 19:28:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Quante cose risiedono negli spazi siderali, e, forse, è proprio da quei luoghi sì lontani che sono giunte sono a noi, per mostrarci la nostra vera natura.
L’uomo è l’alieno sono parte integrante di un Universo, la cui vastità è assolutamente difficile, persino da immaginare.
Chissà chi è diverso da chi?
In fondo, cosa potremmo aspettarci di diverso, sapendo che siamo tutti figli di un sistema, non importa a quale galassia, lo stesso, appartenga.
Concordo appieno con la chiusa: solo nella culla, la natura è ancora impura!
Un raggiante saluto.

 Franca Colozzo - 19/01/2018 22:05:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Perfettamente d’accordo con te. Dopo aver letto tanti libri di Mauro Biglino, purtroppo sto rendendomi conto che probabili presenze aliene abbiano popolato tempi biblici e non solo.
L’uomo, strano clone tra la bestia e l’alieno, sta distruggendo il mondo intero. Un saluto a te, Raffaele e che la notte porti consiglio!

 Salvatore Armando Santoro - 19/01/2018 04:56:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Armando Santoro » ]

Una poesia che scava nell’incoscio umano proiettato nello spazio siderale e che pone domande alle quali non riusciremo mai a dare risposte. Resta al momento di attuale e reale solo la nostra natura: e quello che dimostriamo di essere non incoraggia o rasserena l’esistenza. Insomma una poesia che è insieme filosofica e scientifica ma che riesce a dare l’unica risposta certa e razionale che, però, non presenta al meglio il genere umano.

 Franco Bonvini - 16/01/2018 00:35:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Ma è proprio quello che facciamo, e non solo i nonni

 Franca Colozzo - 16/01/2018 00:18:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

No del Minotauro, ma del Minotaurino (espressione da lei coniata)!
È bello raccontare favole ai bambini! Dovremmo sempre ricordarci di esserlo stato, riscoprire il fanciullino dentro di noi e perderci ancora in un mondo fiabesco.

 Franco Bonvini - 15/01/2018 23:55:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Nipotina fortunata! Non avrà paura dei minotauri.

 Franca Colozzo - 15/01/2018 23:12:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Sicuramente E.T., il volto umano degli alieni. Buona notte e, mi raccomando, sogna un alieno buono così potrai raccontare la storia ai tuoi nipotini. La mia ogni tanto mi fa fare viaggi nello spazio ma con la sua scimmietta di peluche, cui ho messo il nome di Arianna. Teseo è il suo innamorato (il mio dito indice) che segue il famoso filo, ma non per uccidere il Minotauro, ma per scoprire che è diventato buono avendo bevuto una pozione magica. Così tutti vissero felice e contenti.
Cento di queste storie mi tocca raccontare, sempre diverse, ogni sera che sta qui da me!

 Franco Bonvini - 15/01/2018 21:49:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

L’ alieno è cattivo. Dipende.. se ti è piaciuto più Alien o E.T.